Volo da Yakutsk a Tomtor via Ust-nera in Yakutia (Siberia)

12/01/2007 - 13/01/2007 

Un volo di circa 2 ore mi porta da Yakutsk a Ust-nera, un villaggio di 8000 abitanti, da dove proseguo il tour in auto verso Tomtor, attraversando valli e villaggi aventi le temperature invernali piu' fredde dell'emisfero boreale. Queste aree sono tristemente famose anche per le deportazioni in Siberia e per i gulag.

Antonov 24 in Siberia
L'aereo Antonov 24 in servizio da Yakutsk a Ust-nera. A causa della temperatura rigidissima, prima di imbarcare i passeggeri, i motori vengono coperti con delle stuoie e pre-riscaldati con aria calda portata da un mezzo di servizio, attraverso un grosso tubo.
Antonov 24 in Siberia
In volo sulle foreste e sui fiumi gelati nel nord-est dello Yakutia.
Antonov 24 in Siberia
Arrivato ad Ust-nera, sono accolto da una temperatura di -46 gradi centigradi . Appena inizio a scattare queste foto, vengo subito fermato perche' vietato. Sapevo di queste limitazioni esistenti negli aeroporti russi, ma non immaginavo che fossero cosi' formali anche in un luogo remoto come questo, anche perche' non riesco ad immaginare quali strani segreti possa custodire una pista di ghiaccio in mezzo al nulla, oltretutto visibile da qualunque satellite.
Ust-nera, Russia nord-orientale Ust-nera, Yakutia
Ust-nera, Siberia



Foto Ust-Nera. Ust-Nera e' un villaggio di 8000 anime, avvolto nella nebbia proprio come Yakutsk. La temperatura si mantiene a -46 e soltanto una settimana prima e' stata raggiunta l'impressionante temperatura di -62 gradi centigradi.



Incrostazioni di brina su una antenna e su una rete di recinzione.
Museo di Ust-Nera, Siberia
Museo Ust-nera, le deportazioni in Siberia
Il museo di Ust-nera. In alto a sinistra, il museo visto dall'esterno. In alto a destra, una casa yakuta trasportata da un antico insediamento, rimontata e restaurata. In basso, reperti e documenti sui gulag: infatti questa regione ha ospitato un grande numero di campi di concentramento dove hanno trovato la morte, dopo atroci sofferenze, decine di milioni di deportati.
Quando esco dal museo di Ust-Nera, e' gia' notte.
Auto usata per attraversare la Siberia
Inizia il tour vero e proprio attraverso la Yakutia con questo furgone. Si tratta di un mezzo senza troppi congegni elettronici, cosicchè in caso di guasto in mezzo al nulla, basta aprire il cofano e sostituire qualche cinghia o qualche filo, senza bisogno di portarsi dietro un ingegnere elettronico. Internamente, il motore viene protetto con una coperta, inoltre viene caricato carburante in eccesso, riempendo delle lattine di scorta. Per eventuali emergenze, e' disponibile un telefono satellitare. Il gruppo e' formato da 2 autisti, una guida ed io... l'unico turista.
Memoriale ai caduti dei gulag



Un memoriale ai caduti sulla strada per Magadan, dove avvenivano le esecuzioni.



Dopo le ore 10 sorge il sole, illuminando dolcemente le vette dei monti piu' alti che fanno da sfondo a questo fiume ghiacciato nel gelido inverno siberiano.
Paesaggio invernale in Siberia Paesaggio invernale in Siberia
Paesaggio invernale in Siberia Paesaggio invernale in Siberia



Un passo a circa 1200 metri di quota in Yakutia. La luce radente del sole di mezzogiorno tinge di oro le distese innevate e gli alberi coperti di brina.
Un camion che trasporta carbone arranca sulla stretta strada di montagna
Strade in Siberia
Guidare su queste strade in Yakutia e', tutto sommato, sicuro. Infatti a queste temperature gelide la neve non e' mai scivolosa e, in pratica, e' come guidare su una normale strada di terra battuta. Inoltre il traffico e' praticamente inesistente (forse si incontra un'auto o un camion ogni 100 chilometri). Tuttavia non è consigliabile fare un tour overland in Yakutia senza una guida esperta di questi luoghi, in quanto bisogna sapere come comportarsi in caso di guasto o blocco dell'autoveicolo.



Il paesaggio incantato, costituito da una foresta coperta di neve e brina.



Insediamento Yakuti in Siberia
Raggiungiamo questo piccolo insediamento di Yakuti, dove vivono isolati dal resto del mondo, a molte ore di auto dal villaggio piu' vicino. La famiglia della casetta a sinistra ci ha invitati a pranzo offrendoci i loro prodotti tipici per l'occasione, ovvero fegato, carne di cavallo e pesce da mangiare crudi, ancora congelati (come se fossero ghiaccioli alla frutta), solo con un pizzico di sale sopra. Prima del pranzo abbiamo fatto il rito propiziatorio che consiste nel gettare nel camino un pezzo di carne e mezzo bicchiere di vodka. Mentre eravamo a pranzo, arriva a casa il componente piu' giovane di ritorno da una battuta di caccia: aveva il volto coperto di ghiaccio e dallo zaino tira fuori 2 lepri gia' congelate (era -46) che getta sul pavimento della cucina. Per rispetto, non scatto alcuna foto alle persone ed all'interno dell'abitazione. Quel che mi ha colpito di questo viaggio e' stata proprio l'autenticita' dell'esperienza, infatti, a differenza di molti altri luoghi del pianeta dove i villaggi dei nativi esistono fondamentalmente per fare un favore al turista, qua e' tutto vero. I visitatori infatti sono al massimo 30 l'anno e ci sono persone che non hanno mai visto uno straniero. Non esistono bancarelle con i souvenir e non esiste nulla di cio' che e' "turistico".
Una stalla. La particolarita' di questa costruzione e' che non e' dotata di riscaldamento, ma e' il calore stesso degli animali, abbinato una eccellente coibentazione, che mantiene una temperatura adatta alla vita degli animali stessi.
A sinistra: un pony. Questi animali vivono anche allo stato brado e non temono temperature che possono raggiungere i -65 gradi centigradi.
Tramonto in Siberia
Verso le 14:30 inizia il lungo e colorato tramonto.
Tramonto in Siberia
Tramonto in Siberia
Tramonto in Siberia
Una serie di foto scattate alle ore 15:07 in direzione opposta a quella del tramonto del sole.
Tramonto in Siberia
Albergo a Tomtor Albergo a Tomtor
Dopo oltre 10 ore di viaggio e 350 chilometri percorsi, arrivo a Tomtor dove vengo sistemato in questo albergo carino e confortevole.

° ° °

° ° °

Indietro - Altri Viaggi

Viaggio al freddo in Siberia: guida e informazioni

Contatti | Chi siamo | Informativa privacy


Questo sito e' protetto da copyright, si prega di contattare gli autori prima di riutilizzare il materiale in esso presente. Tutte le fotografie sono degli autori, salvo dove espressamente indicato.